il bollettino della sfiga

S.I.B (sfi*a identification bureau)

Il-Bord editoriali tal-istmat Bollettin iistiech iscusa ruhu mal-carreiia tan-nuccas taghna minn daun il pagini ghal haphna zmien. Ippruvaina inzommucom aggiornati b'Bollettini sporadici izda forsi indunaitu illi chonna ched incunu occupati mod iehor. Uacht il-pausa hlocna Bureau ta' Investigattioni sabiesc niscopru fein chienet ched tistahba id-donna bendata. L-iSfi*a Identification Bureau inholoc ghal dan il-ghan u nistghu nipprezentaulchom l-euuel rapport minn membru infiltrat geuua gazzetta sportiva barrania. Il habib taghna Pier Luigi Todisco iirrapporta minn geuua Ateni - il-paiiz tal- mitologiia - duar l-ahhar attivitaiiet tad-Donna Bendata li jidher li tefghet id-dimora taghha geuua ic-Changing Rooms tal-iscuadra AC Mediolanum.

Haunhecc ghalicom silta mir-rapport. Innotau ir-riferenta personiphicata ghaliHa - sinial car li dan hua undercover agent li ched iichteb:

ATENE, 22 novembre 2006 - Milan primo, qualificato ma anche un po' triste. Certo, il pareggio tra Lilla e Anderlecht ha dato ai rossoneri il diritto al primato matematico nel girone anche perdendo, ma un risultato positivo avrebbe fatto morale, e non sarebbe stato demeritato. Il fatto è che i rossoneri hanno giocato gran parte della gara in inferiorità numerica, nel senso che dall'altra parte c'era un avversario in più: la sfortuna. E quando la palla non vuole entrare non entra. Sprechi, miracoli del portiere avversario e anche un palo hanno finito per tagliare gambe e idee ai rossoneri. A quel punto, la sfortuna è uscita dal campo, e sono bastate la sagacia tattica e la condizione fisica dei giocatori dell'Aek a conservare l'1-0 fino alla
conclusione.

sfi*ata imlestiia ghall eteru minn Jacques René Zammit nhar mercoledì, novembre 22, 2006